Residenza e lezioni il 02 luglio 2023 dalle 11.00 alle 14.00.
È possibile acquistare le singole lezioni
Il CORPO PARLANTE e altro
Tre ore di parole in movimento sull’essere scenico.
Prima della bocca parla il corpo e quello che agiamo è sempre l’espressione della nostra più intima natura.
Come fare a rendere pubblica questa intimità?
Due passi insieme, dalla realtà al palcoscenico;
dall’essere all’essere scenico: impermanente divenire danzante.
Con il naso verticale e gli occhi orizzontali.
Michele Abbondanza proviene dall’esperienza veneziana di Carolyn Carlson al Teatro La Fenice di Venezia nei primi anni Ottanta; co-fonda nel 1984 il gruppo Sosta Palmizi (Il cortile, premio Ubu 1985; Tufo) e incontra Antonella Bertoni a Parigi, dove danzano in diverse creazioni di Carolyn Carlson.
Nei primi anni Novanta rientrano in Italia, dove fondano la Compagnia Abbondanza/Bertoni riconosciuta come una delle realtà artistiche più prolifiche del panorama italiano.
Nel loro lavoro da subito si evidenzia una particolare ricerca drammaturgica, una ricerca necessaria di costruzione dell’insieme dell’opera che permetta ai corpi, e alle loro passioni, di essere inscritti in una direttrice di senso, come se il gesto fosse di per sé un racconto, il compimento di un percorso.
In qualità di coreografi ospiti creano le coreografie per il Teatro dell’Opera di Roma e la compagnia Aterballetto; collaborano con i registi: L. Ronconi, M. Baliani, N. Garella, R. Guicciardini e con i musicisti: John Surman, Steve Lacy, Michel Portal, Barre Phillips.
Partecipano al film di Bernardo Bertolucci Io ballo da sola (1995) e sono tra i protagonisti delle coreografie create per Vieni via con me, trasmissione di Fabio Fazio e Roberto Saviano, in onda su Rai Tre (2010). Nel maggio del 2015 Rai Cultura dedica uno speciale sulla compagnia: nella magnifica cornice del Teatro Zandonai, il regista Felice Cappa, dirige le riprese di Un film ballato che va in onda su Rai5. Realizzano le coreografie per il Concerto di Capodanno 2019 al Teatro la Fenice di Venezia in onda in eurovisione su Rai1.
Vincono il premio Danza & Danza “migliori interpreti”, il premio Cascina per la coreografia, e il premio ETI- Stregagatto con lo spettacolo Romanzo d’infanzia, che ha superato le 600 repliche nelle quattro versioni: italiana, inglese, francese, portoghese, il Premio Danza&Danza 2017 per La morte e la Fanciulla come migliore produzione italiana dell’anno, Il premio alla carriera: Aquila per la Cultura 2019. Nel 2021 vincono il Premio UBU con Doppelgänger come miglior spettacolo di Danza 2020/2021.
Firmano e interpretano più di trenta creazioni, tra le quali ricordiamo il duo degli esordi Terramara (riallestito nell’ambito del progetto RIC.CI - Reconstruction Italian Contemporary Choreography Anni Ottanta-Novanta, ideato da Marinella Guatterini), il progetto Ho male all’altro, trilogia sulla tragedia greca (Alcesti, Medea, Polis), il progetto biennale per 12 danzatori La densità dell’umano (La massa e A libera figura), il progetto Biologico che accosta interpreti speciali caratterizzati da forti segni: fisici, come nel caso de Le fumatrici di pecore, Il groppo e Doppelgänger o biologici come in Scena Madre (in scena Antonella e sua madre); il solo di Antonella, Try e C’è vita su Venere e di Michele, I dream, Gli orbi, quintetto che indaga i vizi e le debolezze della natura umana e il progetto triennale Poiesis: La morte e la fanciulla, Erectus e Pelleas e Melisande; Balli Plastici Remix (rivisitazione dello storico spettacolo di Fortunato Depero del 1918) e Clown Time, spettacolo di Teatro musicale vincitore del Fringe, II Edition/ Fondazione Haydn. Ultima creazione: Hyenas, quintetto con danzatori mascherati.
Danno vita alla Piccola Compagnia Abbondanza/Bertoni, un progetto ambizioso di costituzione di un nucleo stabile di giovanissimi, che porta alla presentazione de Il Ballo del Qua e Duel/Terza generazione, spettacoli interpretati da 9 bambini (7-14 anni) per una platea di pubblico adulto.
Nel 2008 nasce Scuola d’Azione, uno spazio teorico e fisico per la trasmissione del loro insegnamento, presso il Teatro alla Cartiera di Rovereto (Trento), dove la compagnia è in residenza dal 2005.
Praticano e insegnano lo zen di cui rimane profonda traccia nelle loro creazioni e nella costante attività di formazione.
Sono stati maestri ospiti, tra gli altri, dell’Accademia del Teatro alla Scala di Milano; Fondazione Nazionale della Danza–Aterballetto; Accademia Isola Danza-Biennale di Venezia; Opera di Roma, Accademia Nazionale di danza di Roma; Civica Accademia d’Arte Drammatica Nico Pepe di Udine; Union des Artistes-Montréal; Scuola d’Arte Drammatica Antoniano di Bologna; Scuola del Balletto di Toscana. Dal 1996 Michele Abbondanza è docente di danza presso la Scuola di Teatro Luca Ronconi (Piccolo Teatro di Milano).