“Se basta un profumo per tornare a respirare, a noi basta un respiro per tornare a ballare”.
Back to Dance celebra il desiderio di danzare come inno alla vita e alla socialità.
Giulia Staccioli, insieme all’attivo contributo artistico dei sei danzatori in scena, firma uno spettacolo che accosta frammenti inediti e di repertorio, portabandiera di un messaggio di speranza: balliamo!
L’idea del ritorno diventa fil rouge per tutte le scelte artistiche e così i costumi, riadattati e rinnovati da vecchie produzioni, perseguono lo stesso ideale di recupero.
Back to dance si svolge in un tempo unico che affronta quattro tappe differenti: l’umanità, la mitologia, l’eroismo e la leggerezza.
Racconta quella umana voglia condivisa di ricominciare, di continuare a vivere nonostante le esperienze oscure e soffocanti; anche quando crollano tutte le certezze, l’uomo sa ricostruirsi e rialzarsi.
La conquista è una rinnovata leggerezza.
La chiave di lettura offerta dallo spettacolo vuole essere positiva: giocando con l’ironia, l’energia e l’intensità proprie dello stile Kataklò, Back to Dance dà voce ai bisogni e ai desideri che l’uomo ha ormai capito essere irrinunciabili: libertà, socialità, felicità.
Kataklò conferma l’energia e l’atleticità che hanno reso la compagnia ambasciatrice del Made in Italy nel mondo.